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giovedì 26 aprile 2012

I wanna Dance and Love (con l'abito giusto però)

Ma non era marzo pazzerello? Io con questi rapidi cambi di temperatura non ci sto capendo più nulla. Ed è evidente che la confusione si ripercuote nel guardaroba dei giovani socialite messinesi, indecisi se indossare calze e cappotto o zeppe di corda e colori fluo.
È ovvio che tutto ciò è colpa del buco dell’ozono, dell’inquinamento ecc e non della follia del Creatore che non avrebbe mai permesso un tale scempio!
Pantaloni bianchi aderenti con maglione montgomery con il collo di pelo. Già di per sé l’accoppiata è tremenda. Se poi vi confesso che si trattava di un ragazzo? Una tragedia.
Che il pantalone bianco sia una prerogativa dell’estate mi sembra legge da tutti conosciuta. Che poi faccia a pugni con un magione del genere credo che sarete d’accordo con me…

Altro giro altro look.
Non esco mai ad inizio settimana, ma a volte capita. Che il martedì sia una serata tanto frequentata non l’avrei mai detto. Ma ogni giorno si scoprono cose nuove.
Il pettine però non è fra queste. Ne sono passati di secoli da quando è stato inventato! E allora perché non tutte le girls lo usano? Farà mica parte del ruolo da alternativ-lasciva, insieme alla pashimina? Si, credo proprio di si.

Mi distraggo un attimo e mi hanno rubato il posto. Mi avvicino per chiedere permesso ma la tipa ha altro da fare. Si alza la camicetta e con tutta la nonchalance del caso si sfila il reggiseno. Evidentemente era troppo costrittivo per il suo credo liberale.
Faccio finta di niente e mi allontano silenziosa. Un negroni sbagliato non basterà a farmi dimenticare la serata.

Mi metto in fila al bar ed ecco l’errore più scontato. Ancora. Bretelle trasparenti. Ancora. Ingiallite dal tempo. Ancora. Che schifo! ANCORA!
Rinuncio ai miei principi base del gusto e cerco di dimenticare i diktat di Coco.
Mi ripeto che Karl non esiste. Ma alla fine non funziona.

Arrivano tre ragazzi con la camicia a quadri rossa. Si erano messi d’accordo? Non ci è dato sapere. Vi basti conoscere il dettaglio più chic fra i tre: camicia sbottonata e canotta bianca sotto. Aiuto!!! Non sarebbe ora che Maria la smettesse con i suoi Amici???
Mentre inizio a formulare una lettera per la Mediaset, passa Lei. La ragazza perfetta. Tubino nero, schiena scoperta, tacco alto, calza scura, capello corto, smokey-eyes e pendenti vintage. Evidentemente ancora qualcuno prega Karl insieme a me!
Rincuorata mi getto nella mischia.

Una ragazza ha deciso di mixare abito a pois stile Stella McCartney con calza di pizzo. Non sarà un po’ troppo? Lo prendo come un errore da overdose di Vogue e ci passo sopra.
Si vede che non ho più l’età, mi stanco subito. Afferro un altro cocktail e mi vado a rintanare in un angolino tranquillo. E li che assisto alla scena “romantica”.
Ballano da un po’. Flirtano con molta timidezza. Lui non si decide. Allora lei lo tira a sé e lo bacia appassionatamente. Che amarezza. Non ci sono più gli uomini di una volta….