Frastornata e con un po’ di alcol ancora in circolo oggi mi è toccata una mattinata di lavoro.
E bene sì. Anche io ieri sera ho dato adito alla futilità di una festa che fiorai e pasticcerie hanno trasformato ormai nel festival dello spreco e ho fatto tardi in giro per la città.
Ma infondo non è stato altro che il pretesto per passare un po’ di tempo con le amiche più care, mettersi un bel vestito e ballare sotto gli sguardi impauriti dei pochi uomini coraggiosi che hanno deciso di uscire.