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sabato 16 aprile 2016

La creatività come antidoto alla noia

Photo by Marius Nadas

Messina è una donna appena sveglia, senza trucco ma con tutto il fascino che l'età adulta, le esperienze e il fardello del passato possono donare. Una donna bella non in senso comune, ma di una bellezza non ostentata, inconsapevole.

Amo la mia città e non posso fare a meno di Guardarla. Nelle strade del centro, nell'orizzonte dello Stretto, nelle chiese nasconte fra le montagne e nell'acqua dei laghi che ne riflettono la luce. Messina trasuda arte e chi la vive davvero lo sa, come i giovani artisti messinesi protagonisti della mostra avvenuta ieri, 15 aprile, presso la Feltrinelli.



Marius Nadas, Manuela Caruso e Claudio Piccini hanno esposto le loro opere sotto il titolo "Vedo Messina. Guardo." L'evento è stato organizzato dal gruppo young della F.I.D.A.P.A. (Federazione Italiana Donne Arti Professione Affari), sezione Messina, al fine di aprire un dibattito sulla Messina di oggi, su come viene vista dai cittadini e rappresentata nell'arte dei giovani pittori e fotografi protagonisti dell'incontro.

Paintings by Claudio Piccini


Citando il fotografo Marius Nadas, "tutti siamo creativi. Se al posto di sprecare energie in atti vandalici le usassimo per creare qualcosa di bello ci annoieremmo meno".

Photo by Marius Nadas
"Abbiamo ancora occhi per Messina?" ci interroga la locandina dell'evento, "Sì" penso io dopo aver ammirato le opere esposte nella libreria. Siamo ancora capaci di meravigliarci davanti alla bellezza della nostra città. Ciò che non riusciamo spesso a fare è ammetterlo a noi stessi, troppo impegnati come siamo a criticarne le mancanze e piangerne le colpe.
Una città è di chi la vive, con tutti i diritti e i doveri che ne risultano. Dobbiamo solo imparare a "creare" prima di criticare e inventare noi ogni giorno nuove strade per esaltare il nostro patrimonio.

Photo by Marius Nadas
Paintings by Manuela Caruso