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lunedì 2 febbraio 2015

#mirandagoestothegym

Questa settimana ho imparato che le parole hanno tanti significati diversi. Ma quando vi associamo qualcosa di positivo se lo portano dietro sempre, anche nel cambio di significante. 
Fino a una settimana fa il Fusion per me era il giappo di via Montenero 48, tappa fissa una volta a settimana durante la mia trasferta milanese, dove non sazia di nigiri, onigiri, hossomaki e uramaki, potevo ordinare spaghetti di soia misto verdure e raggiungere il nirvana orientale, continuando ad ignorare le differenza culinarie fra Cina e Giappone. 

Cosa portare quando vai in palestra
Ma non è della dilagante ignoranza occidentale che voglio parlare. Inaspettatamente e contro ogni previsione di Piccolo Principe mi sono iscritta in palestra. Cioè, tecnicamente sto usufruendo di un mese omaggio, ma l’inaspettato sta nel fatto che mi piace! Scoraggiata dall’assenza di spinning e attività simili (non vanno più di moda, dicono), mi ero rassegnata a fare qualche strambo ballettino. Premetto che sono totalmente priva di ritmo e coordinazione. Essere 1,80 cm non facilita, se poi aggiungiamo che sono mancina, mi manca proprio il meccanismo del movimento alternato (braccio destro, gamba sinistra 1-2-3...). Eppure, nonostante tutti questi impedimenti, questo Fusion è una cosa fighissima! 

Perché Fusion è il nome (probabilmente inventato da questa palestra n.d.r.) del mio nuovo corso. Poche pretese di ritmo, poche ancheggiate, pesi, elastici, un sacco di saltelli, calci e pugni. Si suda come si deve e alla fine la soddisfazione è tanta. Riscoperto il piacere dello sport (meglio, la sensazione di stanchezza post-sport che ti fa pensare che puoi mangiare la carbonara di mamma senza rimpianti), la mia frequenza in palestra si alterna fra le due e le tre volte a settimana. 

Adesso non mi resta che scoprire come fanno certe ragazze ad avere tutina, calzini e sneaker coordinati, mentre io mi aggiro con un vecchio leggings, improponibili sneaker blu puffo e maglietta xxl. Mi sa che esplorerò quel reparto finora considerato “inutile” ed oscuro, dedicato alla linea sport di H&M.

Leggings da running € 34,99
Zaino € 29,99
Tappetino € 29,99
Giacca in pile € 29,99
Borraccia € 4,99

p.s. non so voi, ma io non ho mai speso così tanto da H&M. Farsi il fisico costa...