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lunedì 28 maggio 2018

Diario di una futura sposa con tutto sotto controllo (forse) #6

- Ti amo tantissimo.
- Ma tantissimo quanto?
- Quanto tutte le volte che sono andata a parlare con il fioraio; quanto tutte le mail mandate ai fornitori; quanto tutte le file fatte per documenti, pubblicazioni e chiacchiere con il prete; 
Ti amo tanto quanto tutti i vestiti da sposa che ho provato prima di trovare quello giusto prendendo il raffreddore in atelier; quanto le volte che sono andata sola al corso prematrimoniale; quanto il dolore alla mano dopo aver scritto 150 inviti; quanto il numero di excel creati per tenere il conto del budget, degli invitati, dei tavoli; 
Ti amo quanto tutte le volte che ho fatto e disfatto quei tavoli per non lasciare nessuno scontento; quanto il numero di giri fatti per trovare le ciabattine da sposa, le coccarde per le auto, le penne per il libro firme; quanto le volte che ho urlato in tipografia o sono scoppiata a piangere per la tensione;
Ti amo quanto il numero di siti che ho navigato per trovare delle scarpe 41; quanto tutti i fiocchetti che ho fatto ai ventagli per la chiesa; quanto tutti i minuti passati al telefono con gli invitati per avere conferme;
Ti amo quanto tutte le ore spese a organizzare e pianificare il nostro giorno perché voglio che sia tutto perfetto. Ma in realtà ti amo proprio perché a te non importa nulla della perfezione e infatti hai scelto me.

E poi rifletto e penso: non può essere tutto più caoticamente perfetto di così...

sabato 19 maggio 2018

Diario di una futura sposa con tutto sotto controllo (forse) #5

Le future spose non dovrebbero avere il ciclo. Dovrebbe esistere una legge di natura che nel momento esatto in cui si risponde "Sì" alla proposta di matrimonio blocchi le mestruazioni fino alla fine del viaggio di nozze. Ok, forse così è troppo, fino alla fine del ricevimento va bene.

Posso sopportare tutto: il fioraio che perde gli appunti e a meno di un mese dal giorno del matrimonio mi chiede che colori e che fiori avevo scelto; le docce solari per non fare la sposa cadavere, che altro non sono che 15 lunghissimi minuti di caldo ad occhi chiusi nudi chiusi in un tubo; la gente che mi stressa per sapere con chi li ho seduti al tavolo e, ovviamente, lamentarsene; quelli che "busta? no preferisco farti un regalo che ti rimane"; la nonna che si lamenta perché lo sposo (il poliziotto, come lo chiama lei) non si mette il tight. Tutto. Ma il ciclo no.

mercoledì 9 maggio 2018

Diario di una futura sposa con tutto sotto controllo (forse) #4

E poi quando vai a fare la prova del vestito tutto è incredibilmente perfetto! Cade bene, non ci sono troppe modifiche da fare...anzi quasi quasi è un po' strettino (ma le spose non dovevano dimagrire?). Le scarpe ci stanno bene, la sarta ti prende l'orlo e inizi a provare il velo. Perfetto anche quello. Un sogno.




giovedì 19 aprile 2018

Diario di una futura sposa con tutto sotto controllo (forse) #3

Adesso ho capito perché tutte le persone che incontro, compreso l'impiegato dell'ufficio idrico, si sentono in dovere di dirmi "sei ancora giovane non ti sposare che è difficile!". Non si tratta della gara per il possesso del telecomando, della morra cinese per decidere chi lava i piatti la sera, del dentifricio nel lavandino o della scopa fuori posto. La vera difficoltà viene molto prima ed è di natura tecnico-burocratica.

Io e Amorino in gita a Taormina per le pubblicazioni religiose

venerdì 6 aprile 2018

Diario di una sposa con tutto sotto controllo (forse) #2

Grande, grandissimo interrogativo: perché le scarpe da sposa hanno dei tacchi che farebbero invidia ai trampolieri del circo? Si tratta di una metafora delle difficoltà che le mogli devono affrontare nella loro vita coniugale destreggiandosi fra il ruolo di madre-moglie-lavoratrice-badante? Sono forse una prova, un test dell'ultimo minuto che bisogna superare per dimostrare di avere davvero la vocazione al matrimonio? Sono l'ultima chance per tirarsi indietro magari cadendo durante la navata e rompendosi il femore? No, perché io sto cercando con scarsi risultati una risposta plausibile.



giovedì 22 marzo 2018

Diario di una futura sposa con tutto sotto controllo (forse) #1

Quando ho mandato un sms ad Amorino comunicandogli che avevo deciso la data (l'anello già lo tenevo al dito da qualche mese ma dovevo digerire la cosa) lui mi ha risposto che aveva bisogno di un mese per metabolizzare che io avevo metabolizzato e che ci saremmo sposati da li a meno di 9 mesi. Come se a lui poi spostasse qualcosa... Diciamolo, gli uomini nell'organizzazione di un matrimonio non servono a nulla, se non a pagare le fatture.

I miei inviti finiti. Grazie a @laluisahandmade